mercoledì 21 aprile 2010

...qualche volta 'why not?'


Il primo articolo di questo mio blog - la pubblicazione inaugurale, per così dire - non puo' che essere dedicata ad esplicitare il titolo del blog stesso: 'CotroneWhyNot'. Infatti, il 'why not' ricorre spesso nella vita di molti, in particolare quando si parla della realizzazione di sogni o grandi desideri. I primi sono molto diversi dai secondi, ma comunque, entrambi possono rendere migliori le nostre esistenze, e se questa locuzione sembra troppo filosofica, allora possiamo dire che rendono migliore la nostra quotidianità. Per contro al 'why not', qualche volta la vita ci regala una sorpresa davvero inattesa. Capità così, che un giornalista - all'epoca solo un praticante - si trovi ad intervistare uno degli idoli della propria band preferita. Così, qualche anno fa', mi sono ritrovato nella hall di un hotel a quattro stelle con Ian Paice, batterista dei Deep Purple: band che ascolto sin dai lontani tempi delle superiori e della quale, inutile dirlo, ho la discografia quasi completa. E dopo aver preparato una lunga serie di domande, rigorosamente in inglese, ho avuto la mia bella intervista, nel corso della quale il giornalista è stato tradito da un luccichio negli occhi che ha rivelato la presenza mal celata del fan. Tuttavia, l'intervista è andata in porto, anzi più che un'intervista è sembrata una chiacchierata, conclusa con una foto di rito (per il giornalsta) e con l'autograto (per il fan) rigorosamente sul cd ritenuto il 'masterpiece' della band: Concert for Group and Orchestra. Morale: un bel desiderio - quello di incontrare almeno uno dei beniamini della band - è stato esaudito......e per chi pensa che certe cose non siano possibili, l'invito è quello di chiedersi: why not?

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